Aveva compiuto diciotto anni da tre settimane, Andrea Masiello, quando si è aggiudicato il Torneo di Viareggio con la maglia della Juventus. Un successo che, nonostante la squalifica che lo ha costretto a saltare la ripetizionedella finale, deve aver avuto un sapore particolare per lui, che a Viareggio era nato, e che lo Stadio dei Pini lo vedeva dal balcone di casa da bambino. Centrale difensivo, gioca tra Bartolucci e Urbano nella difesa a tre impostata da Vincenzo Chiarenza, unico ’86 in una squadra che prevede, a parte l’ex viola Luci, solo giocatori al limite d’età. Gran fisico, impeccabile nel gioco aereo, ottimo anticipo, destro naturale, è dotato anche di una buona tecnica di base che gli consente di giocare il pallone e far ripartire l’azione dei suoi. Cresciuto nel vivaio della Lucchese, con cui aveva anche debuttato in C1, la società bianconera lo ha preso in prestito l’estate scorsa, riscattandone già a gennaio la comproprietà. Da un paio di mesi nel giro azzurro, il ct Berrettini lo ha portato con un anno di anticipo nell’under 19, che ha da pochi giorni conquistato l’accesso alla fase finale del Campionato Europeo di categoria. (F.O. - 27 maggio '04)
Foto (campionatoprimavera.com)

La carriera in nazionale (figc.it)